Il bando prevede interventi a favore del settore apistico attraverso il Sottoprogramma Apistico Regionale, mirato a migliorare la sostenibilità, la qualità delle produzioni e la promozione dei prodotti apistici.
Gli obiettivi principali includono:
- Assistenza tecnica, consulenza e formazione agli apicoltori;
- Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali;
- Promozione e informazione sui prodotti dell’apicoltura.
I soggetti beneficiari dei contributi per le azioni A1, A2 e F1 sono le seguenti:
- le Organizzazioni di produttori del settore apistico;
- gli Organismi associativi riconosciuti ai sensi della Legge regionale n. 19/2015;
- le Associazioni di apicoltori e loro Unioni e Federazioni e le Cooperative di apicoltori, aventi almeno 50 soci e con almeno il 10% degli alveari registrati a livello regionale nella BDA al censimento novembre/dicembre 2023 pari a 54.667 alveari.
I soggetti beneficiari dei contributi per le azioni B1- B2 – B3 – B4 – B5 sono di seguito riportati:
- gli Apicoltori singoli;
- le Organizzazioni di produttori del settore apistico (Forma Associata);
- gli Organismi associativi riconosciuti a sensi della legge regionale n. 19/2015 (Forma Associata);
- le Associazioni di apicoltori e loro Unioni e Federazioni e le Cooperative di apicoltori, legalmente costituite con atto pubblico, costituite da almeno 50 soci e con un numero di alveari denunciati rispetto al patrimonio apistico regionale pari almeno al 10% al periodo censimento novembre/dicembre 2023 pari a 54.782 (Forma associata).
La dotazione finanziaria è di Euro 389.537,10 ripartita tra i diversi interventi/ azioni.
Azione A1: Formazione e Informazione
- Percentuale di contributo: 100% delle spese ammissibili.
- Importo massimo per beneficiario: 3.895 euro.
- Eccezione: Non si applica il limite di spesa per beneficiario se le risorse sono sufficienti a coprire tutte le richieste.
Azione A2: Assistenza Tecnica e Consulenza
- Percentuale di contributo: 90% delle spese ammissibili.
- Importo massimo per beneficiario: 5.840 euro.
- Eccezione: Non si applica il limite di spesa se le risorse sono sufficienti a coprire tutte le richieste.
Azione B1: Lotta contro le Malattie dell’Alveare
- Percentuale di contributo:
- 75% per le forme associate.
- 60% per gli apicoltori singoli.
- Importo massimo per beneficiario: Variabile in base al numero di alveari (vedi sotto).
Azione B2: Investimenti contro le Avversità Climatiche
- Percentuale di contributo:
- 75% per le forme associate.
- 60% per gli apicoltori singoli.
- Importo massimo per beneficiario: Variabile in base al numero di alveari (vedi sotto).
Azione B3: Ripopolamento del Patrimonio Apistico
- Percentuale di contributo:
- 75% per le forme associate.
- 60% per gli apicoltori singoli.
- Importo massimo forfettario per l’acquisto di materiale vivo:
- 120 euro per nucleo con regina;
- 95 euro per pacco d’api senza regina;
- 20 euro per ape regina.
- Maggiorazione del +10% per materiale proveniente da filiera biologica.
Azione B4: Investimenti per il Nomadismo
- Percentuale di contributo:
- 75% per le forme associate.
- 60% per gli apicoltori singoli.
- Importo massimo per beneficiario: Variabile in base al numero di alveari (vedi sotto).
Azione B5: Miglioramento delle Condizioni di Lavoro e Qualità del Prodotto
- Percentuale di contributo:
- 75% per le forme associate.
- 60% per gli apicoltori singoli.
- Importo massimo per beneficiario: Variabile in base al numero di alveari (vedi sotto).
Azione F1: Promozione e Informazione
- Percentuale di contributo: 100% delle spese ammissibili.
- Importo massimo per beneficiario: 16.000 euro.
- Eccezione: Non si applica il limite di spesa massima per beneficiario se le risorse sono sufficienti a coprire tutte le richieste.
Importi massimi per le Azioni B (B1-B5) in base al numero di alveari:
Numero di alveari | Contributo massimo |
Da 40 a 60 | 8.000 euro |
Da 61 a 150 | 12.000 euro |
Da 151 a 250 | 20.000 euro |
Da 251 a 450 | 30.000 euro |
Da 451 a 650 | 40.000 euro |
Oltre 651 | 50.000 euro |
Azione A1: Formazione e Informazione
Spese ammissibili:
- Personale impiegato: compensi per docenti e relatori fino a 100 euro/ora, comprensivi di contributi previdenziali e fiscali. È richiesto un contratto con allegato curriculum vitae.
- Spese di viaggio e alloggio per i docenti: vitto fino a 25 euro a pasto, alloggio fino a 80 euro/notte.
- Affitto locali e attrezzature per la formazione (escluse attrezzature informatiche come computer, tablet, ecc.).
- Materiali di consumo e di supporto per la didattica e informazione (dispense, opuscoli, volantini, ecc.).
- Pubblicizzazione delle attività formative (materiali informativi e promozionali, spese di stampa).
- Realizzazione e gestione di siti web per scopi informativi.
Azione A2: Assistenza Tecnica e Consulenza
Spese ammissibili:
- Retribuzione dei tecnici delle forme associate o compensi per prestazioni libero-professionali fino a 78 euro/ora.
- Materiali di consumo e strumentazione per dimostrazioni pratiche e interventi in apiario.
- Spese di missione dei tecnici (viaggio, vitto, alloggio), con le stesse limitazioni previste per l’azione A1.
- Affitto spazi e attrezzature per prove e dimostrazioni pratiche in campo.
Azione B1: Investimenti per la Lotta contro le Malattie dell’Alveare
Spese ammissibili:
- Acquisto di arnie antivarroa con fondo a rete.
- Trattamenti igienico-sanitari per la sterilizzazione e disinfestazione delle arnie.
- Acquisto di farmaci veterinari e presidi sanitari autorizzati per la lotta contro la varroa e altre malattie.
- Sistemi scanner digitali per il conteggio della varroa.
Azione B2: Investimenti contro le Avversità Climatiche
Spese ammissibili:
- Acquisto di attrezzature digitali per il monitoraggio degli alveari (bilance, sensori di movimento, luminosità, temperatura, ecc.).
- Sistemi di monitoraggio e geolocalizzazione (centraline meteo, antifurto GPS).
- Software integrati per il monitoraggio degli apiari (esclusi PC e tablet).
Azione B3: Ripopolamento del Patrimonio Apistico
Spese ammissibili:
- Acquisto di sciami, nuclei, pacchi d’api e regine della sottospecie autoctona Apis mellifera ligustica, con un costo massimo forfettario di:
- 120 euro per nucleo con regina;
- 95 euro per pacco d’api senza regina;
- 20 euro per ape regina.
Azione B4: Investimenti per il Nomadismo
Spese ammissibili:
- Acquisto di arnie per nomadismo.
- Attrezzature per il trasporto e la movimentazione delle arnie (cavalletti, rimorchi, carrelli elevatori, sponde idrauliche, ecc.).
Azione B5: Miglioramento delle Condizioni di Lavoro e Qualità del Prodotto
Spese ammissibili:
- Attrezzature per la lavorazione del miele e degli altri prodotti dell’alveare (estrattori, maturatori, macchine per il confezionamento).
- Sistemi di gestione (software e hardware) per la tracciabilità e la gestione degli apiari (esclusi PC e tablet).
- Materiali e dispositivi di protezione individuale (DPI) per gli apicoltori.
Azione F1: Promozione e Informazione
Spese ammissibili:
- Organizzazione e partecipazione a fiere e manifestazioni (affitto spazi, allestimento stand, spese di partecipazione).
- Realizzazione di materiali informativi e promozionali (stampa, produzione di opuscoli, volantini, video, siti web).
- Prestazioni libero-professionali per consulenti e relatori (fino a 100 euro/ora).
- Spese di viaggio e alloggio per i relatori e consulenti, con le stesse limitazioni dell’azione A1.
I soggetti interessati alla partecipazione ad uno o più degli interventi / azioni del Bando dovranno presentare un’unica domanda di aiuto entro il 22 novembre 2024.
L’articolo Regione Sardegna: Sottoprogramma apistico regionale – 2024/2025 proviene da InfoBandi.