L’intervento è finalizzato alla trasformazione a bosco permanente di impianti di arboricoltura da legno a ciclo medio-lungo, con l’obiettivo di garantire biodiversità, assorbimento di CO2 e miglioramento dell’equilibrio idrogeologico e della protezione del suolo.
Possono presentare domanda proprietari privati, pubblici o associazioni titolari di superfici agricole con impianti di arboricoltura a ciclo medio-lungo, finanziati in precedenti periodi di programmazione, in particolare dal Regolamento CEE 2080/92 o dal PSR 2000-2006.
In caso di terreni demaniali, il richiedente deve avere concessione sui terreni.
Il bando dispone di una dotazione finanziaria di €400.000,00.
Il bando prevede un contributo annuale di €1.000/ha, erogato per un periodo di 10 anni per coprire i costi di manutenzione necessari a trasformare gli impianti in boschi naturaliformi. Il sostegno è cumulabile con altri aiuti pubblici, nei limiti previsti dalla normativa.
Le spese ammissibili comprendono:
Diradamenti per migliorare la composizione delle specie arboree e la densità del popolamento.
Rinfoltimenti con specie autoctone.
Lotta alle specie invasive senza l’uso di mezzi chimici.
Cure colturali per garantire la sopravvivenza delle piante, inclusi irrigazione e protezioni dalla fauna selvatica.
Le domande di preadesione devono essere presentate dal 24 ottobre 2024 ed entro il 9 dicembre 2024 tramite il portale della Regione Piemonte e sono valutate tramite graduatoria.
L’articolo Regione Piemonte: Trasformazione a bosco degli impianti di arboricoltura (SRA 28 – Azione 28.7) proviene da InfoBandi.