Il bando, promosso dalla Regione Lombardia nell’ambito del Fondo Europeo FEAMPA 2021-2027, mira a incentivare la crescita sostenibile dell’acquacoltura attraverso interventi per la competitività, la sostenibilità energetica e ambientale.
L’obiettivo è sostenere investimenti che migliorino la competitività della produzione acquicola e garantiscano pratiche sostenibili a lungo termine.
Sono ammissibili a presentare domanda:
Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) del settore acquicolo che svolgono attività produttive a scopo di consumo umano, con sede legale o operativa in Lombardia.
Nuove imprese acquicole (MPMI) costituite da meno di 12 mesi alla data di presentazione della domanda.
I richiedenti devono essere iscritti alla Camera di Commercio con Codice Ateco 03.22 e applicare il contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) per il personale dipendente. Devono inoltre rispettare i requisiti normativi previsti dall’UE e dalle disposizioni nazionali.
La dotazione finanziaria complessiva del bando è di € 1.500.000.
L’agevolazione è un contributo a fondo perduto pari al 60% della spesa ammissibile. I limiti di spesa previsti sono:
Spesa minima: € 30.000 (IVA esclusa).
Spesa massima: € 500.000 (IVA esclusa).
Il bando finanzia due tipologie di azioni:
Azione 3 – Transizione energetica e mitigazione degli impatti ambientali nelle attività di acquacoltura. Verranno sostenuti dal bando gli investimenti in sistemi di energie rinnovabili, come impianti fotovoltaici, sistemi termici, e idroelettrici. Sono quindi ammissibili le spese per per l’acquisto e l’installazione di un impianto fotovoltaico e/o batterie di accumulo, impianto solare termico, investimenti per il miglioramento e/o l’integrazione di impianti idraulici e/o idroelettrici (ad esempio turbine idroelettriche), impianti di energia termica da fonti rinnovabili (ad es. impianto geotermico). L’impianto fotovoltaico dovrà essere installato sulle coperture di fabbricati strumentali all’attività di acquacoltura e attività connesse.
Azione 4 + Azione 5 – Competitività e sicurezza nell’attività di acquacoltura, resilienza, sviluppo e transizione ambientale, economica e sociale. Saranno finanziabili gli investimenti produttivi per l’acquacoltura sostenibile, qualità degli alimenti, sicurezza igienica e fornitura di valore aggiunto. In questo caso sono invece ammissibili le spese per opere edili ed impianti fissi, macchinari, attrezzature ed impianti specifici. Solo per l’azione 4, sono anche agevolabili i costi per certificazioni e controlli.
Per tutte le azioni sono inoltre ammissibili le spese generali.
Le domande possono essere presentate esclusivamente online sul portale “Bandi e Servizi” della Regione Lombardia, dal 11 novembre 2024 al 20 dicembre 2024. La domanda deve essere corredata di tutti gli allegati richiesti, firmati elettronicamente.
Procedura valutativa delle domande con graduatoria.
L’articolo Regione Lombardia: promuovere attività di acquacoltura sostenibile. Oiettivo specifico 2.1. proviene da InfoBandi.