Regione Cmpania: fondo Rotativo PMI - On. Denis Nesci

Il Fondo Rotativo PMI è un’iniziativa di Sviluppo Campania, finanziata con fondi FESR, destinata a migliorare l’accesso delle PMI campane al credito in condizioni favorevoli

Si inserisce nell’ambito del PR Campania FESR 2021-2027, con l’obiettivo di sostenere la competitività, l’innovazione e la crescita sostenibile delle PMI, favorendo la creazione di posti di lavoro e gli investimenti produttivi.

Possono accedere al Fondo le PMI con sede operativa in Campania, regolarmente costituite e iscritte da almeno due anni nel Registro delle Imprese.

Sono escluse le PMI attive nei settori primario, pesca, acquacoltura.

La dotazione complessiva del Fondo ammonta a 93.460.000,00 euro.

Il sostegno si concretizza attraverso un finanziamento agevolato, che copre il 30% dell’importo totale del finanziamento combinato (composto da un finanziamento bancario a tasso di mercato e uno agevolato a tasso zero). L’importo complessivo del finanziamento può variare tra 500.000 e 1,5 milioni di euro.

La durata massima del finanziamento è di 8 anni, inclusi fino a 2 anni di preammortamento.

Il Finanziamento bancario può essere assistito dalla garanzia del Fondo Centrale di Garanzia e/o da altre garanzie (personali e/o reali).

Gli interventi ammissibili riguardano investimenti produttivi strategici ed innovativi da realizzare sul territorio della Regione Campania, finalizzati a rafforzare la capacità competitiva delle imprese, a sostenere l’adozione delle tecnologie emergenti e la diffusione dei processi di innovazione nonché il sostegno a e/o accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale.

Le risorse sono destinate a finanziare investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali, oltre che il capitale circolante.

Il finanziamento complessivo può essere destinato all’acquisto di beni e servizi rientranti nelle seguenti categorie:

suolo aziendale e sue sistemazioni, nella misura massima del 10% dell’importo complessivo del progetto;

fabbricati, opere murarie e assimilate;

macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica;

programmi informatici, brevetti, licenze, know-how, e altre immobilizzazioni immateriali;

capitale circolante correlato all’investimento ammissibile in immobilizzazioni materiali e/o immateriali

Sono escluse le spese per il rifinanziamento di prestiti esistenti.

Le PMI devono ottenere una delibera di finanziamento da una banca aderente alla convenzione con Sviluppo Campania prima di presentare la richiesta di finanziamento agevolato.

La Domanda di Finanziamento agevolato dovrà essere presentata, pena l’esclusione, in modalità telematica accedendo alla piattaforma dedicata tramite il seguente link: https://bandi.sviluppocampania.it

L’accesso alla piattaforma sarà consentito dalle ore 12.00 del giorno 24/10/2024 (data avvio compilazione domande) e fino alle ore 16.00 del giorno 10/03/2025 (data di chiusura dello sportello).

L’invio della Domanda sarà possibile a partire dalle ore 12.00 del 08.11.2024.

Iter per la Presentazione della Domanda

L’impresa richiede il finanziamento alla banca.

Se la banca approva, l’impresa può richiedere il finanziamento agevolato a Sviluppo Campania.

Le domande sono valutate cronologicamente, con priorità per progetti conformi alle linee STEP e RIS3 del PR Campania.

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