L’intervento prevede un sostegno per l’avviamento (start-up) di nuove attività imprenditoriali in ambito extra-agricolo nelle zone rurali.
La finalità dell’intervento è quella di rivitalizzare le economie rurali, rafforzando e diversificando l’economia rurale, attraverso la creazione di nuove attività extra agricole, che hanno come oggetto lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi all’interno dell’economia rurale, al fine di contrastare lo spopolamento, contribuire allo sviluppo occupazionale e sostenere il ruolo della micro-imprenditoria nel rafforzamento del tessuto economico e sociale delle aree rurali.
Il bando è rivolto a persone fisiche e micro-imprese neo costituite da non più di 180 giorni alla data di presentazione della domanda di sostegno.
La dotazione finanziaria è pari a 200.000 €.
Il premio è pari a 25.000 € e viene erogato a fondo perduto obbligatoriamente in due rate, di cui la rata iniziale è richiesta sotto forma di acconto, pari al 50% dell’importo totale, e la rata finale è richiesta a saldo, pari alla percentuale restante, previa verifica della corretta realizzazione di tutti gli interventi minimi riportati nel Piano Aziendale e dell’avvenuto avvio dell’attività di impresa.
L’operazione concede un Premio a nuovi imprenditori che avviano un’impresa nei seguenti settori strategici, al fine di favorire la diversificazione e l’innovazione del sistema produttivo locale.
- potenziamento della fornitura di servizi rivolti ai residenti in aree rurali e/o rivolte alla creazione di economie di scala a livello locale (riduco, riuso, riciclo) quali, a titolo puramente esemplificativo, attività ad elevato contenuto tecnologico e/o informatico, attività in campo elettronico e informatico, (es sviluppo software di promozione e marketing, organizzazione dei servizi di trasporto e prenotazione oppure di vendita di prodotti tipici, etc), consegna pacchi e spedizioni, creazione di club di prodotto e reti locali, mobilità leggera, riduzione del packaging, ecc.
- diversificazione in ottica di accesso ai servizi (botteghe dei servizi) e offerta di servizi alla popolazione (es. consegna di medicinali, spesa a domicilio, servizio di ricerca immobili/terreni, ecc.)
- sviluppo del turismo rurale in connessione con le specificità locali, al fine di ridurre la disomogeneità dell’offerta (es. fornitura di servizi al turismo, ristorazione con valorizzazione di prodotti locali, attività esperienziali ludiche, sportive, ricreative, ecc.)
- creazione di nuove opportunità commerciali nell’ambito dell’artigianato tipico e tradizionale (ad es.: centri espositivi e di vendita dei prodotti artigianali locali con finalità turistica, ecc.) anche attraverso azioni di inserimento in circuiti turistici.
In maniera trasversale potranno essere attivati servizi rivolti a target di clientela con esigenze specifiche, in particolare attività per assistenza all’infanzia, agli anziani, ai disabili, alle persone svantaggiate, anche mirate ad una diversificazione delle attività rispetto turismo rurale (es. pacchetti turistici specifici, servizio di fornitura navette specializzate in sinergia con ristoratori, albergatori, operatori turistici, etc.).
Le domande di sostegno possono essere presentate dal 07/10/2024 e fino alle ore 12.00 del 03/02/2025 sul portale https://servizi.regione.piemonte.it e sono valutate tramite una graduatoria con assegnazione di punteggio.
L’articolo G.A.L. Escartons e Valli Valdesi S.C.A.R.L.: Start-up non agricole (SRE04) proviene da InfoBandi.