La Regione Toscana ha pubblicato un bando finalizzato a sostenere il settore dell’apicoltura.
Questo bando mira a migliorare le condizioni di produzione e commercializzazione dei prodotti apistici attraverso interventi strutturali, finanziati dal Fondo Europeo Agricolo di Garanzia (FEAGA) per l’esercizio finanziario 2025.
I soggetti che possono beneficiare degli interventi sono:
- Forme associate: Associazioni di apicoltori operanti in Toscana, riconosciute dal DM 614768/2023.
- Azione A1: Forme associate definite dall’articolo 2, comma 2, lettera d) del DM 614768/2022, con sede legale in Toscana e in possesso dei requisiti di rappresentatività.
- Azione A2: Stesse condizioni dell’Azione A1.
- Azione B1: Forme associate con requisiti dell’Azione A1, operanti nella lotta a parassiti e malattie.
- Azione F1: Stesse condizioni dell’Azione A1 per promozione e comunicazione.
- Apicoltori individuali: Con sede legale in Toscana, in regola con la normativa dell’anagrafe apistica e possessori di partita IVA.
- Azione B1: Apicoltori con partita IVA, in regola con l’anagrafe apistica, non per autoconsumo.
- Azione B3: Apicoltori con partita IVA, in regola con l’anagrafe apistica, non per autoconsumo, per il ripopolamento del patrimonio apistico.
- Azione B4: Apicoltori che praticano il nomadismo, con partita IVA, in regola con l’anagrafe apistica.
- Azione B5: Apicoltori con partita IVA, in regola con l’anagrafe apistica, per acquisto di attrezzature e sistemi di gestione.
Le risorse totali disponibili ammontano a €1.023.516,00, così ripartite:
- Azione A1: €70.000,00
- Azione A2: €213.516,00
- Azione B1: €150.000,00 (forme associate), €100.000,00 (apicoltori)
- Azione B3: €100.000,00
- Azione B4: €150.000,00
- Azione B5: €150.000,00
- Azione F1: €90.000,00
Gli aiuti previsti comprendono:
- Contributi a fondo perduto con percentuali variabili in base all’azione specifica:
- Formazione e aggiornamento (A1): 100%
- Assistenza tecnica (A2): 90%
- Promozione e comunicazione (F1): 100%
- Lotta a parassiti e malattie (B1): 75% per forme associate, 60% per apicoltori individuali
- Ripopolamento apistico (B3): 60%
- Razionalizzazione della transumanza (B4): 60%
- Acquisto di attrezzature e sistemi di gestione (B5): 60%
Gli importi massimi erogabili per beneficiario sono:
- €5.000,00 per l’azione B3
- €10.000,00 per l’azione B1 (apicoltori individuali)
- €30.000,00 per le azioni B4 e B5
Gli importi minimi del contributo pubblico concedibile sono:
- €1.200,00 per l’azione B1 (apicoltori individuali)
- €1.800,00 per le azioni B3, B4 e B5
Le attività finanziabili includono:
- Azione A1: Corsi di aggiornamento e formazione per apicoltori, imprese, enti e associazioni; seminari e convegni tematici; scambio di migliori pratiche.
- Azione A2: Assistenza tecnica e consulenza alle aziende apistiche, inclusi strumenti di informazione e interventi pratici per la lotta ai patogeni e la conservazione della popolazione apistica.
- Azione B1: Acquisto di arnie, prodotti veterinari, modifiche delle arnie esistenti.
- Azione B3: Acquisto di sciami, nuclei, pacchi di api e api regine certificate, materiale per la conduzione dell’azienda apistica.
- Azione B4: Acquisto di attrezzature per la transumanza, noleggio o leasing di veicoli, acquisizione di servizi per le operazioni di trasporto.
- Azione B5: Acquisto di attrezzature e sistemi di gestione per il miglioramento qualitativo delle produzioni, incluse attrezzature per l’estrazione, conservazione e confezionamento del miele, miglioramento delle condizioni di lavoro.
- Azione F1: Attività di informazione e promozione per aumentare la sensibilità dei consumatori verso la qualità dei prodotti apistici, inclusi eventi, seminari, concorsi, campagne educative e partecipazione a fiere.
Le domande devono essere presentate tramite il sistema informativo ARTEA dal 4 novembre 2024 ed entro le ore 23.59.59 del giorno 20 dicembre 2024.
L’articolo Regione Toscana: Interventi strutturali a favore del settore dell’apicoltura (FEAGA 2025) proviene da InfoBandi.