Il fondo mira a incentivare innovazioni tecnologiche, la transizione digitale, e modelli di economia circolare e sviluppo sostenibile.
Il Fondo Competitività Imprese (FCI) è un’iniziativa del Programma Regionale Calabria FESR-FSE+ 2021/2027, volta a sostenere la crescita sostenibile e la competitività delle PMI calabresi, oltre a promuovere la creazione di posti di lavoro.
Il bando è rivolto alle micro, piccole e medie imprese (MPMI aventi la forma giuridica di ditta individuale, società di persone o società di capitali) con sede operativa o produttiva in Calabria. Le imprese devono aver chiuso almeno due esercizi contabili annuali, essere economicamente e finanziariamente sane, e in regola con gli obblighi contributivi.
Le imprese devono essere inoltre in regola anche nelle banche dati disponibili (tra cui centrale dei rischi di banca d’italia) e operare nei settori economici specificamente previsti dal Regolamento operativo del Fondo, con le esclusioni fissate dalle norme applicabili in materia di aiuti di stato.
La dotazione finanziaria complessiva del Fondo è di 30 milioni di euro, suddivisi in due linee di intervento:
Linea 1: 5 milioni di euro per micro-iniziative (investimenti da 30.000 a 100.000 euro)
Linea 2: 25 milioni di euro per piccole e medie iniziative (investimenti da 100.000 a 750.000 euro)
Il Fondo è articolato in due distinte Linee di intervento in relazione alla dimensione delle iniziative, e ciò al fine di garantire una riserva di risorse finanziarie da destinare anche alle iniziative di importo più ridotto.
Opzione Regolamento Regime “De minimis”:
Linea di intervento 1 “micro iniziative”: diretta a finanziare la realizzazione di investimenti agevolabili di importo minimo pari ad € 24.000 (a fronte di investimenti agevolabili di importo minimo pari ad € 30.000) e massimo pari ad € 80.000 (a fronte di investimenti agevolabili di importo massimo pari ad € 100.000);
Linea di intervento 2 “piccole-medie iniziative”: diretta a finanziare investimenti agevolabili di importo superiore ad € 80.000 (a fronte di investimenti agevolabili superiori ad € 100.000) e massimo pari ad € 600.000 (a fronte di investimenti agevolabili di importo massimo pari ad € 750.000).
Opzione Regolamento Regime d’esenzione:
Linea di intervento 2: importo minimo superiore ad € 70.000 (a fronte di investimenti agevolabili superiori ad € 100.000) e massimo pari ad € 525.000 (a fronte di investimenti di importo massimo pari ad € 750.000)
In ogni caso, l’Intervento finanziario complessivo è comunque parametrato alla situazione economico-finanziaria (presente e prospettica) dell’impresa proponente, nonché alla capacità della stessa di far fronte al servizio del debito.
Il Fondo offre una combinazione di finanziamenti a tasso agevolato e contributi a fondo perduto. Le percentuali di agevolazione variano in base alla linea di intervento:
Linea 1 (Micro-Iniziative):
Finanziamento agevolato: 45%
Contributo a fondo perduto: 35%
Costo minimo: 30.000 euro
Costo massimo: 100.000 euro
Linea 2 (Piccole-Medie Iniziative):
Opzione “Aiuti de minimis”:
Finanziamento agevolato: 50%
Contributo a fondo perduto: 30%
Costo minimo: 100.000 euro
Costo massimo: 750.000 euro
Opzione “Regolamento d’esenzione”:
Finanziamento agevolato: 50%
Contributo a fondo perduto: 20%
Costo minimo: 100.000 euro
Costo massimo: 750.000 euro
Il tasso di interesse del finanziamento agevolato è fissato all’1% annuo, con una durata di 96 mesi e un periodo di preammortamento di 24 mesi.
L’investimento a carico dell’impresa dovrà essere al 20%.
Il bando mira a finanziare:
nuove iniziative
ampliamento e diversificazione di attività esistenti
l’introduzione di innovazioni tecnologiche in ottica di transizione 4.0, transizione digitale, implementazione di modelli di economia circolare e di sviluppo sostenibile
Sono ammissibili le spese per:
Acquisto o realizzazione di immobili (fino al 60%, 70% per il settore turistico)
Acquisto di suolo aziendale e sua sistemazione (fino al 10%)
Opere murarie (fino al 30%, 70% per il settore turistico)
Progettazioni ingegneristiche, direzione lavori e studi di fattibilità (fino al 3%)
Macchinari, impianti e attrezzature nuovi
Attivi immateriali come brevetti e licenze
Lo sportello operativo per la compilazione delle domande, per il caricamento dei documenti previsti, e per l’invio delle domande, aprirà il giorno 16 settembre 2024, alle ore 10:00 e chiuderà il giorno 30 dicembre 2025, alle ore 16:00.
Le domande di intervento finanziario saranno esaminate secondo l’ordine di ricezione ed accolte fino ad esaurimento delle relative risorse finanziarie rese disponibili.
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