“L’Italia si posiziona al vertice dell’Unione Europea per numero di traguardi conseguiti e ammontare totale ricevuto. Siamo stati i primi a richiedere il versamento della quinta rata e siamo i primi ad aver chiesto il pagamento della sesta rata del Piano” -dichiara Denis Nesci eurodeputato di Fratelli D’Italia e coordinatore della commissione Regi.
La quinta istanza di pagamento riguarda 54 tappe e obiettivi. Queste comprendono tappe cruciali per la realizzazione di 14 cambiamenti e 22 investimenti, in settori quali la regolamentazione della concorrenza, gli appalti governativi, la gestione dei rifiuti e dell’acqua, il sistema giudiziario, il quadro di revisione delle spese e l’istruzione.
“Le recenti statistiche Istat sul Prodotto Interno Lordo, che indicano una crescita consolidata nel primo semestre del 2024 pari allo 0,7% e gli ultimi dati del rapporto Svimez, che nel 2023 mostrano un deciso aumento del PIL nel Mezzogiorno, con una crescita dell’occupazione del 2,6%”, sono la conferma- conclude Nesci, “dell’efficace impegno del governo Meloni e del costante lavoro del ministro Fitto per raggiungere gli obiettivi prefissati e per attuare azioni positive per favorire la crescita economica strutturale dell’Italia.