L’obiettivo è sostenere gli ecosistemi di innovazione delle regioni europee meno sviluppate
Fino al 5 dicembre 2024, è possibile presentare la propria proposta progettuale nell’ambito dell’Interregional Innovation Investments (I3).
L’obiettivo della call è supportare progetti che partono da un livello TRL minimo di 6, sostenendo gli investimenti in innovazione interregionale, offrendo il supporto finanziario necessario per portare le loro innovazioni a un livello di maturità adatto alla commercializzazione e alla scalabilità. Il bando è suddiviso in due filoni:
Strand 1: mira a facilitare:
lo sviluppo di catene del valore interregionali e transfrontaliere esistenti o la creazione di nuove, migliorando la connessione tra gli ecosistemi regionali dell’innovazione;
la collaborazione tra attori dell’innovazione, soprattutto PMI, delle regioni meno sviluppate e attori dell’innovazione, soprattutto PMI, delle regioni più sviluppate, contribuendo agli obiettivi della politica di coesione.
Strand 2a: mira a:
sostenere gli attori dell’innovazione con idee di investimento pronte per essere sviluppate in casi aziendali maturi;
identificare nuovi ambiti tecnologici regionali e opportunità di mercato in linea con le priorità dell’UE, colmando il divario tra offerta e domanda per aiutare gli ecosistemi di innovazione a superare i fallimenti del mercato;
creare nuove catene del valore nelle regioni meno sviluppate e integrarle nelle catene del valore interregionali e transfrontaliere con regioni più sviluppate;
promuovere l’applicazione e l’implementazione di tecnologie e soluzioni innovative nelle regioni meno sviluppate;
favorire la collaborazione delle PMI delle regioni meno sviluppate con attori dell’innovazione di regioni più sviluppate in catene del valore interregionali o multinazionali.
Per entrambi gli Strand, le candidature devono affrontare una delle seguenti priorità tematiche:
Digital transition
Green transition
Smart manufacturing
Possono candidarsi persone giuridiche (organismi pubblici o privati) stabiliti in uno degli Stati membri dell’UE (inclusi i paesi e territori d’oltremare – OCT), nei paesi EEA elencati e paesi associati allo strumento I3 o paesi in negoziazioni per un accordo di associazione che entri in vigore prima della firma della sovvenzione.
Le proposte devono essere presentate da un consorzio di candidati (beneficiari; non entità affiliate), composto da almeno cinque persone giuridiche indipendenti stabilite in cinque diverse regioni di almeno tre paesi ammissibili e almeno due entità legali stabilite in due diverse regioni meno sviluppate. Inoltre, il coordinatore del consorzio deve essere:
un ente pubblico,
un’entità incaricata dai governi nazionali o regionali di sviluppare o implementare azioni di innovazione e investimento per le PMI (ad esempio, organizzazioni di cluster, agenzie di sviluppo o agenzie di innovazione).
Il budget totale è di € 31.000.000 per lo Strand 1 e € 36.000.000 per lo Strand 2a. E’ previsto anche un supporto non finanziario, come coaching, mentoring e attività di matchmaking.
L’articolo I3: lanciato un nuovo bando per progetti di innovazione interregionale proviene da InfoBandi.