“La fiducia è un elemento trainante dell’economia. Ma il trend di rialzo dei tassi, rischia di interrompere la fiducia che è il motore dell’economia stessa.
Il rialzo dei tassi di interesse della Bce attuato nel mese di febbraio, e quello da lei preannunciato per il mese di marzo, genera preoccupazione per i Paesi membri”. Così l’eurodeputato di FdI- Ecr Denis Nesci intervenendo in Plenaria a Strasburgo sul Report annuale della Bce. “La lieve ripresa dell’economia europea, nell’ incerto scenario economico che stiamo attraversando, rischia di essere arrestata dalle soluzioni che la Bce sta attuando.
Pertanto, questa strada, con l’inevitabile rialzo del costo del denaro, potrebbe frenare l’economia e ridurrà la liquidità sui mercati e sugli investimenti per la crescita. Il contesto socio economico, già fortemente stressato dalla guerra in Ucraina e dal caro energia, deve essere considerato alla luce del nuovo aumento dei tassi di interesse che la Bce ha deciso di attuare per marzo. Dunque la strategia messa in campo dalla Bce potrebbe condizionare negativamente le prospettive economiche per i prossimi mesi, per consumatori, famiglie ed imprese, e potrebbe penalizzare l’intero sistema economico europeo”.