Sono stati due addirittura gli sbarchi sulle coste reggine. A Roccella sono arrivati quasi
200 migranti, aumentando, di fatto, le criticità nella gestione e nel controllo di ordine
pubblico e sicurezza. Inascoltata la denuncia di Fratelli d’Italia, e la conseguente
interrogazione parlamentare della nostra deputata Wanda Ferro, con la quale si
evidenziava un’assoluta inadeguatezza delle strutture di accoglienza, con conseguente
eccessivo carico di lavoro per la carenza di personale impiegato. L’atto parlamentare era
finalizzato a scongiurare il perdurare di una situazione di “emergenza”, nella quale è
costretto a lavorare il personale delle FFOO. Invece con gli sbarchi delle ultime ore, si è
acutizzato uno stato di criticità, dovuto al fatto che sono stati dislocati altri uomini delle
forze dell’ordine di altri comuni, depotenziando il controllo dei territori limitrofi. In più,
l’emergenza ha raggiunto caratteri inaccettabili, perché i migranti sono stati trasferiti sotto
una ‘tenda’ – una struttura sportiva adibita a spoke di accoglienza – in cui la temperatura è
insopportabile, al limite dell’accettazione e gli uomini delle forze dell’ordine sono costretti a
turni interminabili e massacranti. Attendiamo la risposta del Ministro dell’Interno
Lamorgese all’interrogazione presentata da Fratelli d’Italia, per capire se questo Governo
abbia a cuore il lavoro e la qualità del servizio degli uomini e donne delle FFOO. Occorre
garantire diritti non solo ai migranti, per i quali è giusto sia assicurata assistenza, ma
anche per il personale in divisa sempre più spesso sacrificato e martoriato da una pessima
gestione della distribuzione degli sbarchi sulle coste calabresi. Sarebbe opportuno
pertanto, creare una postazione in loco per lo screening da Covid-19 dei migranti, evitando
così, lungaggini e contraddizioni logistiche per le quali una volante debba spostarsi a
Reggio Calabria per trasportare i test antigenici da far analizzare, e i cui risultati
consegnati dall’amministrazione sanitaria pervengono a distanza di ore. Il tutto, creando
dilatazione di tempi, che aggiunge disagi ai tanti problemi persistenti in queste ore
concitate. Il personale di Polizia, Carabinieri e Guarda di Finanza sono servitori e non servi
dello Stato. A loro va la solidarietà di tutto il gruppo dirigente di Fratelli d’Italia,
consapevole che il lavoro delle FFOO di assistenza ai migranti – assolutamente
indispensabile – è sinonimo di abnegazione e senso del dovere.